Abstracts
Riassunto
Secondo Carlo Bo, dopo secoli di antispagnolismo, solamente con lo scoppio della Guerra civil la cultura spagnola entrò di nuovo “nel giro delle nostre idee.” Il presente studio, pertanto, intende indagare il caso letterario che probabilmente meglio documenta il tentativo di riappropriazione letteraria e ideologica che gli intellettuali italiani hanno operato a vantaggio della cultura spagnola a partire dalla fine degli anni Trenta, ossia la straordinaria fortuna del Llanto por Ignacio Sánchez Mejías di Federico García Lorca. Nello specifico, si analizzerà la traduzione realizzata da Leonardo Sciascia e la conseguente diatriba letteraria sorta con i precedenti interpreti lorchiani, con l’obiettivo di evidenziare, all’interno del più ampio contesto ricettivo dell’elegia, le peculiarità ideologiche insite nell’operazione, non sempre fortunata, dell’autore siciliano.